Bussarono
alla porta, e una buona donna venne ad aprire. Gli chiese cosa
volessero e Pollicino rispose che erano poveri bambini sperduti nella
foresta: le chiedevano la carità di un posto dove dormire. La
donna, vedendoli tutti così carini, si mise a piangere ed
esclamò: “Ahimè, piccoli miei, dove siete venuti?
Non sapete che questa è la casa di un orco che mangia i
bambini?”
Tommaso
Braccini insegna Filologia classica nell' Università di
Torino. Ha pubblicato “Come ridevano gli antichi” (Il
Melangolo , 2008), “Il romanzo di Costantinopoli” (Con S.
Ronchey, Einaudi, 2010) e, per Il Mulino, “Prima di Dracula.
Archeologia del vampiro” (2011).
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